Corso di laurea magistrale a ciclo unico in
Scienze della Formazione Primaria

Al termine del corso le studentesse e gli studenti dovranno mostrare di aver compreso le potenzialità formative della lettura di testi letterari, sia come strumento di formazione continua (per sé) sia come strumento di insegnamento (per gli alunni). Sarà loro richiesta la capacità di scegliere i testi e i linguaggi letterari più adeguati alla propria pratica didattica, per costruire percorsi ragionati di apprendimento nel panorama della nostra tradizione letteraria. Al momento della verifica degli apprendimenti, sarà loro richiesta la conoscenza dei principali momenti e delle personalità salienti della nostra Letteratura, e la capacità di comprendere e interpretare i testi proposti durante il corso.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Le studentesse e gli studenti dovranno dimostrare di saper estendere le proprie competenze di lettura e commento anche ad altre produzioni testuali, operando i necessari confronti con il contesto culturale di appartenenza degli autori e delle opere. Dovranno inoltre dimostrare di saper costruire percorsi tematici ragionati coerenti con i linguaggi e i metodi della disciplina, sapendo sfruttare al meglio le potenzialità educative della lettura nella scuola del primo ciclo.  

Autonomia di giudizio

Le studentesse e gli studenti dovranno dimostrare di aver maturato una buona autonomia nel ragionare sui contenuti del corso e nell’operare collegamenti e confronti con oggetti e contesti culturali omogenei.

Abilità comunicative

Le studentesse e gli studenti dovranno mostrare di sapersi esprimere in maniera corretta nella prova scritta, sapendo argomentare sinteticamente ma con coerenza logica e proprietà lessicale le affermazioni e i giudizi.  

Capacità di apprendimento

Le studentesse e gli studenti dovranno dimostrare di aver acquisito una buona capacità di trasferire le conoscenze e le competenze assimilare nella propria pratica didattica, a partire dai contenuti e dai modelli critici forniti durante il corso, al fine di creare risorse operative appropriate per la propria pratica professionale.

Al corso è abbinato un laboratorio (a frequenza obbligatoria) dedicato alle applicazioni didattiche della letteratura nella scuola di base.

N.B. Gli studenti non frequentanti sosterranno l’esame in forma scritta come i frequentanti.

Entrata nell’universo letterario come oggetto dell’ispirazione maschile, soprattutto in chiave encomiastica ed amorosa, la donna assume in letteratura ruoli e funzioni diverse a seconda del genere letterario e del momento storico, giungendo finalmente ad affermarsi come soggetto attivo non solo nelle storie di cui è protagonista ma anche nella produzione delle opere. Allora la sua funzione culturale si manifesta pienamente, andando di pari passo con l’aumento della scolarizzazione e con l’accesso alla vita pubblica. Attraverso la lettura e il commento di testi tratti da alcune delle principali opere della Letteratura italiana, si studieranno le modalità di rappresentazione, i caratteri e lo sviluppo della figura femminile nei secoli: una prospettiva questa che, oltre ad offrire un punto di osservazione ideale sull’evoluzione della società in Italia, permetterà di attraversare le forme e i generi (lirica, poema, novella, romanzo) e di toccare gli autori salienti della nostra tradizione letteraria, a partire da Dante per arrivare a Fernanda Pivano.

Si consiglia agli studenti di iscriversi all’insegnamento così da ricevere tempestivamente le comunicazioni da parte della docente. 

Gli studenti con DSA o disabilità sono invitati a  prendere visione delle modalità di supporto e di accoglienza di Ateneo, e in particolare delle procedure necessarie per il supporto in sede d’esame.