- Oggetto:
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Didattica della lingua italiana - L-FIL-LET/12
- Oggetto:
Anno accademico 2009/2010
- Codice dell'attività didattica
- F6040
- Docente
- Prof. Marzia Caria (Titolare del corso)
- Corso di studi
- scienze della formazione primaria [f006-c010]
- Anno
- 3° anno
- Periodo didattico
- Secondo semestre
- Tipologia
- Fondamentale di indirizzo: scuola elementare
- Crediti/Valenza
- 10
- SSD dell'attività didattica
- L-FIL-LET/12 - linguistica italiana
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Modulo A
Il corso intende favorire una riflessione attiva sul concetto di educazione linguistica e sulle competenze che linsegnante di italiano deve possedere per svolgere efficacemente la sua funzione, richiamando i contributi più significativi che hanno determinato gli sviluppi della disciplina.
Unattenzione particolare sarà dedicata alle figure di maestri deccezione che con la loro sensibilità hanno saputo rinnovare limpianto tradizionale dellinsegnamento linguistico.
Partendo dalle tesi GISCEL, si procederà allanalisi dei programmi ministeriali, verificandone i principi ispiratori e i modelli linguistici di riferimento.
Modulo B
A partire dalle indicazioni dei programmi ministeriali, il modulo propone un approfondimento sul tema del lessico come perno delle attività di produzione e riflessione sulla lingua. Durante le lezioni verranno presentati elaborati prodotti da bambini in età scolare e individuati percorsi utili per il potenziamento lessicale. In itinere verranno forniti materiali mirati e indicazioni bibliografiche specifiche per linquadramento degli argomenti affrontati.- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Orale- Oggetto:
Programma
Titolo del corso
Modulo A: Modelli e strumenti per l’educazione linguistica (5 CFU).
Modulo B: Lessico e produzione linguistica nella scuola primaria (5 CFU).
Programma d’esame
Modulo A
- M.G. Lo Duca, Lingua italiana ed educazione linguistica. Tra storia, ricerca e didattica, Roma, Carocci, 2003, capp. 1-5.
- A.A. Sobrero (a cura di), Introduzione all’italiano contemporaneo. La variazione e gli usi, Roma-Bari, Laterza, 1993, pp. 38-149.- Dieci tesi GISCEL per l’educazione linguistica democratica.
- Programmi per la Scuola Elementare del 1985.
- Indicazioni nazionali per i piani di studio personalizzati nella scuola primaria.
- Indicazioni per il curricolo per la scuola materna e del primo ciclo.
Letture (un testo a scelta):- Scuola di Barbiana, Lettera a una professoressa, Firenze, Libreria Editrice Fiorentina.
- M. Lodi, Il paese sbagliato. Diario di un’esperienza didattica, Torino, Einaudi, 2007 (prima ed. 1970).
- M. Lodi, C’è speranza se questo accade al Vho, Torino, Einaudi, 1972.
- O. Spigarelli, Il dialetto e la scuola: una esperienza didattica umbra, Firenze, Le Monnier, 1973.
Modulo B
- M. Aprile, Dalle parole ai dizionari, Bologna, Il Mulino, 2005.- V. Della Valle, Dizionari italiani: storia, tipi, struttura, Roma, Carocci, 2005.
- G. Biorci, L. Ferlino, M. Rossi, Imparare dai bambini, Genova, Compagnia Dei Librai, 2003 (solo lettura).
Saranno inoltre oggetto d’esame i testi autentici e i materiali presentati durante le lezioni (gli studenti non frequentanti troveranno indicazioni su come reperirli consultando la pagina web del corso).Testi consigliati e bibliografia
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