- Oggetto:
- Oggetto:
Cultura e patrimonio storico-linguistico del Piemonte
- Oggetto:
Anno accademico 2008/2009
- Codice dell'attività didattica
- F6065 (10 cfu) - F6145 (5 cfu
- Docente
- Prof. Alda Rossebastiano (Titolare del corso)
- Corso di studi
- scienze della formazione primaria [f006-c010]
- Anno
- 1° anno 2° anno 3° anno 4° anno
- Periodo didattico
- Secondo semestre
- Tipologia
- Corso opzionale (consigliati I e II biennio)
- Crediti/Valenza
- F6065 (10 cfu) - F6145 (5 cfu)
- SSD dell'attività didattica
- L-FIL-LET/12 - linguistica italiana
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Il corso intende illustrare la storia linguistica dellarea pedemontana, con particolare riferimento ai seguenti temi: le caratteristiche del Piemontese, le varietà del Piemontese, i più antichi documenti in Piemontese; le aree alloglotte (occitana, francoprovenzale, walser); la toponomastica e lantroponimia del Piemonte, anche con riferimento ai suoi legami col territorio.- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Esame orale.- Oggetto:
Programma
Titolo del corso
Storia linguistica e culturale del Piemonte.
Programma d’esame
- Gianrenzo P. Clivio, Il Piemonte, in Dialetti italiani. Storia – Struttura – Uso, a cura di M. Cortelazzo, C. Marcato, N. De Blasi, G.P. Clivio, Torino, UTET, 2003, pp. 151-184.
- Alda Rossebastiano, Osservazioni sulle parlate canavesane, in XI Rëscontr antërnassional dë studi an sla lenga e la literatura piemontèisa, Quisnè, 14 e 15 ëd magg 1994, Ivrea, Ferraro, 1995, pp. 91-99.
- Il Piemonte linguistico, Torino, Museo della montagna, 1995.
- Giuliano Gasca Queirazza, La letteratura in Piemontese dalle origini al Settecento, Torino, Centro Studi Piemontesi, 2003, pp. 13-132.
A scelta (3 testi):
- Alda Rossebastiano, La betulla nell’onomastica del Piemonte, in Da Torino a Pisa, Atti delle giornate di studio di onomastica, a cura di A. Rossebastiano, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2006, pp. 173-195.
- Elena Papa, I fitotoponimi come chiave di lettura della trasformazione del paesaggio naturale piemontese, ivi, pp. 91-115.
- Alda Rossebastiano, Onomastica e vegetazione in Piemonte, in Da Torino a Bari, Atti delle Giornate di studio di Onomastica, a cura di E. Papa, Alessandria, edizioni dell’Orso, 2007, pp. 153-176.
- Elena Papa, Faggi e faggete nelle denominazioni di luogo piemontesi, ivi, pp. 177-197.
- Alda Rossebastiano, I Vittoni di Settimo, ivi, pp. 71-87.
- Alda Rossebastiano, La lunga vita piemontese del longobardo fara, in Cultura locale e formazione, Torino, Il Segnalibro, 2006, pp. 13-27.
- Eadem, Nome, cognome, soprannome nel Piemonte rurale, in “Studi piemontesi”, XXXIII (2004), pp. 29-47;- Daniela Cacia, La capra e il suo mondo nell’onomastica piemontese, in “Studi piemontesi”, XXXIV (2005), pp. 141-146.
- Giuliano Gasca Queirazza, Nomi di persona e di famiglia in Torino nella seconda metà del Trecento, in “Studi Piemontesi“, II (1974), pp. 276-285.- Idem, Nomi personali in –ulf, -olf: contributo all’indagine dell’antroponimia di origine germanica nella regione piemontese, in Civiltà del Piemonte: Studi in onore di Renzo Gandolfo, Torino, Centro Studi Piemontesi, 1975, pp. 3-28.
- Idem, Nomi di famiglie nel Duecento in Villa(falletto), in Villafalletto: un castello, una comunità, una pieve (secoli XI-XVI), Cuneo, Società per gli Studi Storici, Archeologici ed Artistici della provincia di Cuneo, 1994, pp. 159-185.
Altro materiale verrà fornito dalla docente durante le lezioni.
Testi consigliati e bibliografia
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