- Oggetto:
- Oggetto:
Psicologia del disegno infantile - Savigliano - M-PSI/04
- Oggetto:
Anno accademico 2011/2012
- Codice dell'attività didattica
- P6048
- Docente
- Dott. Tiziana Pasta (Titolare del corso)
- Corso di studi
- scienze della formazione primaria [f006-c010]
- Anno
- 4° anno
- Periodo didattico
- Secondo semestre
- Tipologia
- Fondamentale di indirizzo: scuola materna
- Crediti/Valenza
- 10
- SSD dell'attività didattica
- M-PSI/04 - psicologia dello sviluppo e psicologia dell'educazione
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Programma
Titolo
Il disegno infantile: conoscere ciò che il bambino pensa e sente.
Argomento del corso
Attraverso l’analisi delle prospettive teoriche che indagano l’evoluzione delle tappe grafiche, il corso si propone di fornire gli strumenti teorici e metodologici per conoscere e interpretare il significato del disegno infantile, mezzo privilegiato di comunicazione e di espressione per il bambino e vantaggioso metodo di studio delle relazioni sociali infantili a disposizione dell’adulto.
Risultati dell’apprendimento
L’esame finale consisterà in un colloquio orale.
Agli studenti frequentanti il corso sarà offerta la possibilità di effettuare due prove intermedie di verifica del profitto. I risultati ottenuti in tali prove potranno, a scelta dello studente, essere considerate parte della valutazione finale.
Programma d’esame
Esame con 10 CFU
- Quaglia, R. (2006). Manuale del disegno infantile. Storia, sviluppi, significati. Torino: Utet Libreria.
- Longobardi, C., Negro, A., Pagani, S., & Quaglia, R. (2001). Il disegno infantile. Una rilettura psicologica. Torino: Utet Libreria.
A scelta due dei seguenti testi:
- Quaglia, R., Longobardi, C., & Negro, A. (2001). Il bambino nel disegno. Una classe allo specchio. Torino: Utet Libreria.
- Tambelli, R., Zavattini, G. C., & Mossi, P. (1995). Il senso della famiglia. Le relazioni affettive del bambino nel Disegno della famiglia. Roma: NIS, Roma.
- Bombi, A. S., & Pinto, G. (2001). Le relazioni interpersonali del bambino. Studiare la socialità infantile con il disegno. Roma: Carocci.
- Quaglia, R. (1994). Il disegno del bambino cattivo. Torino: Bollati Boringhieri.
- Quaglia, R. (1996). Disegnare la famiglia. Un test alla luce del modello relazionale. Torino: Utet Libreria.
- Quaglia, R. (2001). Personalità e scarabocchio. Un metodo proiettivo. Torino: Utet Libreria.
Esame con 5 CFU
- Quaglia, R. (2006). Manuale del disegno infantile. Storia, sviluppi, significati. Torino: Utet Libreria.
- Longobardi, C., Negro, A., Pagani, S., & Quaglia, R. (2001). Il disegno infantile. Una rilettura psicologica. Torino: Utet Libreria.
Testi consigliati e bibliografia
Ulteriori indicazioni e integrazioni bibliografiche verranno comunicate dal docente durante il corso.
CHILDREN’S DRAWING PSCYCHOLOGY
Children's drawings: knowing what the child thinks and feels.
Through the analysis of theoretical perspectives investigating the evolution of graphic steps, the course aims at providing the theoretical and methodological tools to understand and interpret the meaning of children’s drawings, privileged means of communication and expression for the child and advantageous method of study of social relationships available for adult.
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto: