- Oggetto:
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Pedagogia sperimentale - Laboratorio E (Venera)
- Oggetto:
Experimental pedagogy
- Oggetto:
Anno accademico 2017/2018
- Codice dell'attività didattica
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- Docente
- Anna Maria Venera (Esercitatore)
- Insegnamento integrato
- Corso di studi
- Laurea in Scienze della Formazione Primaria - N. O. (D.M. 249/2010)
- Anno
- 4° anno
- Tipologia
- Di base
- Crediti/Valenza
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- SSD dell'attività didattica
- M-PED/04 - pedagogia sperimentale
- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Obbligatoria
- Tipologia d'esame
- Orale
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
L'attività didattica si propone di fornire agli studenti elementi teorici e indicazioni metodologiche per progettare giochi e per condurre attività didattiche, rivolte a bambini e bambine di scuole dell'infanzia e primaria in contesti di malattia e ospedalizzazione.
- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Il laboratorio richiede di progettare e realizzare giochi didattici finalizzati allo sviluppo cognitivo ed emotivo.
I giochi realizzati si potranno sperimentare nel periodo di tirocinio che si svolgerà in ospedale e in una struttura residenziale per famiglie.
I giochi realizzati e poi utilizzati in ospedale NON saranno restituiti.
- Oggetto:
Modalità di insegnamento
Didattica laboratoriale, esercitazioni a piccolo gruppo, simulazioni in aula e discussioni collettive.
- Oggetto:
Modalità di verifica dell'apprendimento
I progetti e i giochi realizzati verranno valutati attraverso griglie di valutazione appositamente costruite e condivise con gli studenti. Agli elaborati verrà attribuito un punteggio ( 0: sufficiente; 0,5 buono; 1: ottimo) che concorrerà alla definizione del voto dell'esame del corso integrato, secondo la seguente formula:
voto di pedagogia sperimentale + punteggio laboratorio di pedagogia sperimentale + voto di docimologia /2
- Oggetto:
Programma
Il gioco rappresenta uno strumento privilegiato di apprendimenti e di relazioni, attraverso cui il bambino viene stimolato sul piano percettivo, emotivo, cognitivo e sociale. La dimensione ludica, se ben strutturata, può favorire non solo l'acquisizione disciplinare ma anche il potenziamento dei processi di pensiero e della motivazione ad apprendere.
Verranno approfondite le seguenti tematiche:
- il gioco e lo sviluppo cognitivo, emotivo, sociale;
- il gioco e la motivazione ad appredere;
- forme di gioco: dall'esplorazione spontanea al gioco simbolico, dal gioco di fantasia al gioco con regole;
- la malattia e l'attività ludica;
- spazi e tempi adatti all'attività di gioco in ospedale;
- il ruolo e la mediazione dell'adulto.
Conclusa l'attività in aula si proseguirà con un periodo di tirocinio presso l'Ospedale Infantile Regina Margherita e presso Casa UGI.
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
Durante l'attività in aula, saranno presentati i testi opzionali per eventuali approfondimenti.
- Oggetto:
Note
Gli incontri si terranno:
giovedì 19/10, ore 14.00-18.00- casa Ugi
venerdì 20/10 ore 14.00-18.00 - casa Ugi
venerdì 27/10 ore 10.30-12.30 - casa UGI (C.so Unità d'Italia 70);
venerdì 24/11 ore 16.00-18.00 - aula 9 Palazzo Nuovo.
e sabato 16/12 ore 9.00-13.00 - aula 9 Palazzo Nuovo.
Indispensabile la partecipazione al 1° e al 2° incontro.Conclusa l'attività in aula si proseguirà con un periodo di tirocinio presso l'Ospedale Infantile Regina Margherita e presso Casa UGI.
- Oggetto: