Vai al contenuto principale
Oggetto:
Oggetto:

Letteratura italiana

Oggetto:

ITALIAN LITERATURE

Oggetto:

Anno accademico 2014/2015

Codice dell'attività didattica
SCF0374 - 4 cfu
Docente
Ermelinda Bisello (Esercitatore)
Corso di studi
Laurea in Scienze della Formazione Primaria - N. O. (D.M. 249/2010)
Anno
1° anno
Periodo didattico
Secondo semestre
Tipologia
Caratterizzante
Crediti/Valenza
4
SSD dell'attività didattica
L-FIL-LET/10 - letteratura italiana
Modalità di erogazione
Tradizionale
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità di frequenza
Facoltativa
Tipologia d'esame
Scritto
Oggetto:

Sommario insegnamento

Oggetto:

Obiettivi formativi

Obiettivo formativo del corso: Educare alla lettura attraverso il testo narrativo

Il processo di lettura-interpretazione dei testi letterari è un dispositivo secolare di apprendimento che convoglia in sé una pluralità di funzioni. Il corso si prefigge di mostrare in che misura la letteratura può contribuire, fin dai primi anni della formazione, alla comprensione e alla visione del mondo dei lettori. I personaggi della finzione narrativa, in particolare quella romanzesca, favoriscono infatti la formazione di una prima immagine coerente del mondo: si pensi ad alcune figure esemplari (come Ulisse, Edipo, Lancillotto, Amleto, Don Chisciotte, o anche Pinocchio o Robinson Crusoe) che non solo strutturano i modi di pensare, ma assumono la fisionomia, per alcuni lettori, di «vere presenze». Il corso intende pertanto mostrare in che modo infondere il "piacere del testo" fin dall'infanzia veicoli e affini non solo le capacità cognitive o la percezione estetica (la bellezza dei testi), ma renda al contempo possibile fin dalla scuola primaria:

- la scoperta di sé attraverso il rispecchiamento nei personaggi (come rileva la psicologia della lettura);

- la sensibilità verso l'alterità (sul piano etico: la "polifonia" romanzesca permette di vedere e adottare il punto di vista degli altri per mezzo della descrizione dell'autore, come hanno sostenuto Rorty e Todorov)

- lo sviluppo del principio di uguaglianza dei diritti sul piano politico grazie all'empatia (Hunt).

Il percorso prevede lettura e analisi di specifici generi narrativi in prosa (racconto, fiaba, romanzo) e espone come ciascuna di tali tipologie comporti diverse pratiche di lettura. Le tipologie testuali proposte al corso hanno l'obiettivo congiunto di dare strumenti di orientamento ai futuri maestri per scegliere libri per i bambini atti a sviluppare gusto ed educazione alla lettura. 

Objective of course: promote reading skills through fiction

The process of reading and interpreting literary texts is an age-old learning tool which performs manifold functions. This course aims to illustrate to what extent literature can contribute, from an early learning age an early age of learning, to the readers’ understanding of the world as well as to their them shaping their own world-view. Fictional characters, particularly in novels, provide the material for the first coherent image of the world. Suffice it to think of some exemplary figures (like Ulysses, Oedipus, Lancelot, Hamlet, Don Quixote, or even Pinocchio or Robinson Crusoe), who do not simply provide new epistemological patterns, but, at least for some readers, become living presences.

This course aims to show that teaching the “pleasure of the text” from a very early age can not only enhance and refine the children’s cognitive skills or their aesthetic perception (the beauty of the texts), but it can also make it possible to accomplish the following goals as early as in their primary school years:

- self-discovery through identification with fictional characters (as the psychology of reading has pointed out)

- awareness of the ‘other’ (as Rorty and Todorov have maintained, fictional “polyphony” makes it possible to see and adopt another point of view through the author’s description, thus accomplishing an ethical goal)

- development of the principle of equal rights on a political ground through empathy (Hunt).

A few samples of prose fiction (short story, fairy tale, novel) will be read and analyzed in compliance with the specific features of each type of text. All the sample texts will be selected with a view to providing the will-be teachers the tools to choose books which can help children develop their reading taste and skills.

Oggetto:

Risultati dell'apprendimento attesi

L'esame si svolgerà in forma scritta; per i frequentanti la data dello scritto sarà concordata a lezione con gli studenti.

 L'elaborato sarà valutato secondo questi parametri:

- Domande aperte sui testi previsti dal programma (sia testi primari, sia bibliografia critica), per verificare che siano stati acquisiti dagli studenti gli idonei metodi di approccio; la valutazione mira inoltre a  riscontrare la corrispondenza tra i testi proposti e le funzioni attivate dalla lettura (cognitive, emotive, valoriali).

The paper will be evaluated according to these parameters:

- Open questions on the texts included in the program (both primary texts and critical bibliography), to make sure they were acquired by the students according to appropriate methods of approach; the evaluation also aims to detect the correspondence between the proposed texts and functions activated by reading (cognitive, emotional, axiological aspects).

Oggetto:

Programma

La letteratura per secoli è stata il fulcro e il vettore della formazione dell'uomo, nella coscienza condivisa che le "umane lettere", cui ci si formava mediante la pratica della lettura, dessero l'accesso a se stessi e formassero l'uomo alla vita civile nel principio di un bene comune. Se l'avvento dei mezzi di comunicazione di massa ha allentato il legame tra il sapere e la letteratura, si tratta allora di rimotivare la pratica che ne ha sorretto l'assimilazione, mettendone in luce gli aspetti cognitivi e "performativi", nel senso che la letteratura, i suoi effetti, incidono sulla realtà, la trasformano.

Il corso, nell'intento di educare alla lettura e formare una coscienza letteraria fin dai primi anni dell'apprendimento, prenderà in esame alcuni aspetti insiti nella lettura. Un suo primo effetto consiste nel promuovere la conoscenza di sé: come ricorda Calvino, i classici, a cui si deve educare, hanno il potere di esprimere la voce interna, impronunciata, del lettore che rimarrebbe latente, incompiuta. Nel classico, infatti, «alle volte scopriamo qualcosa che avevamo sempre saputo (o creduto di sapere) ma non sapevamo che l'aveva detto lui per primo» (Perché leggere i classici). In secondo luogo, riflettersi nei protagonisti di racconti e romanzi avviene mediante i processi di empatia, immedesimazione e identificazione, gli stessi meccanismi che, implicando anche la sfera emotiva (vedi Levorato, Le emozioni della lettura), portano parallelamente anche a conoscere gli altri da un punto di osservazione "interno", quello del narratore che dà loro vita letteraria.

Infine il corso prenderà in esame un terzo esito politico-valoriale della lettura, correlato al secondo perché ugualmente fondato sul coinvolgimento nella finzione romanzesca: a Lynn Hunt si deve la dimostrazione della tesi che l'affermarsi del principio dei diritti universali dell'uomo sia dipeso anche dall'ampia e popolare diffusione di romanzi come La nouvelle Heloise di Rousseau (1761), e della Pamela di Richardson (1740). Questi testi propagano infatti l'idea che gli uomini siano uguali in virtù dei loro sentimenti, aldilà dei limiti sociali tradizionali (di genere, censo, cultura); così, in base all'universalità dei sentimenti, si genera l'immedesimazione e si incide sull'opinione pubblica.

Per queste convergenti ragioni risulta cruciale intervenire in radice sull'educazione alla lettura, fin dal primo ciclo di scolarità, con un approccio diretto al testo per creare la consuetudine e il piacere della lettura.

For many centuries literature played a pivotal and propelling role in man’s Bildung, on the general assumption that an education in the “humanities”, which involved extensive reading, could enhance self-knowledge and equip the individual to live his life in the name of the common welfare.

If the advent of media loosened the bond between knowledge and literature, then it is necessary to revitalize that very practice of reading on which that bond relied. That can be pursued by highlighting the cognitive as well as the ‘performative’, i.e. practical, aspects of reading, namely the capacity of literature to impact and eventually transform reality.

With a view to fostering reading skills as well as to developing literary appreciation abilities from a very early learning age, this course will examine some typical aspects of reading.

In the first place, the course will aim to promote self-awareness. As Calvino warns us, the classics, whose study must be compulsory, have the power to express the reader’s unexpressed, inner voice of the reader, which would otherwise remain hidden, unaccomplished. On reading the classics, “sometimes we discover something we have always known (or thought we knew), but we didn’t know someone else had said it before.” (Why Read the Classics?)

Secondly, the experience of “walking in the shoes” of a fictional character relies on the processes of empathy and identification. Since these latter also involve emotions (see Levorato, Le emozioni della lettura (The emotions of reading), allow the reader/subject to know the ‘others’ from an internal viewpoint, the narrator’s, namely the one who gave them literary life.

 

Finally, the course will take into account a third political outcome of reading, closely linked to the previous, since it is likewise based on the identification with a fictional character. Lynn Hunt theorized and proved that the acknowledgement of the principle of universal human rights was made possible also by the widespread popularity of such novels as Rousseau’s La nouvelle Heloise (1761), and Richardson’s Pamela (1740). These two texts foster the notion that men are equal by virtue of their feelings, regardless of traditional social boundaries (gender, class, education). Thus, by virtue of the principle of universal feelings,  literature generates identification and can impact public opinion.

For these reasons it is vital to promote reading from a very early schooling age, and to approach a text directly so as to foster the habit and the pleasure of reading.

Testi consigliati e bibliografia

Oggetto:

L'esame si svolgerà in forma scritta; per i frequentanti la data sarà concordata a lezione.

 Programma per i frequentanti:

A. Argomenti svolti durante il corso

B. Testi

- G. Gozzano, Fiabe e novelline, Palermo, Sellerio, 2003

- E. Morante, Menzogna e sortilegio, Torino, Einaudi, 2013 [parti indicate al corso]

 C. Bibliografia critica

- C. Campo, Della Fiaba, in Il flauto e il tappeto, Milano, Rusconi, 1971, pp. 35-52.

- L. Hunt, La forza dell'empatia. Una storia dei diritti dell'uomo, Roma Bari, Laterza, 2010 [Introduzione; cap. I, pp. 3-49]

- I Illich, Nella vigna del testo. Per una etologia della lettura, Milano, Cortina, 1994 [cap. 1: La lettura, via alla sapienza, pp. 9-26; cap. 3: La lettura monastica, pp. 49-61]

- C. Ossola, A che cosa serve la letteratura?, «Lettere Italiane», L, 1998, 4, pp. 473-484

 - Programma per i non frequentanti:

 A. Testi

 - G. Gozzano, Fiabe e novelline, Palermo, Sellerio, 2003

- E. Morante, Menzogna e sortilegio, Torino, Einaudi, 2013

 B. Bibliografia critica

- Parti scelte da: E. Ardissino, Narrativa italiana. Storia per generi, Alessandria, Edizioni Dell'Orso, 2011 [La novella, pp. 45-90; La favola, pp. 173-186; La fiaba, pp. 187-197]

- C. Campo, Della Fiaba, in Il flauto e il tappeto, Milano, Rusconi, 1971, pp. 35-52

- L. Hunt, La forza dell'empatia. Una storia dei diritti dell'uomo, Roma Bari, Laterza, 2010 [Introduzione; cap. I, pp. 3-49]

- C. Ossola, A che cosa serve la letteratura?, «Lettere Italiane», L, 1998, 4, pp. 473-484

- I. Illich, Nella vigna del testo. Per una etologia della lettura, Milano, Cortina, 1994 [cap. 1: La lettura, via alla sapienza, pp. 9-26; cap. 3: La lettura monastica, pp. 49-61]



Oggetto:
Ultimo aggiornamento: 21/04/2016 12:02

Non cliccare qui!