Corso di laurea magistrale a ciclo unico in
Scienze della Formazione Primaria

L'insegnamento si propone di far acquisire allo studente la conoscenza dei fondamenti dell'ordinamento giuridico italiano, anche al fine di conseguire gli strumenti necessari per una adeguata comprensione delle dinamiche della realtà politico-istituzionale italiana.

 

Al termine dell'insegnamento lo studente acquisirà conoscenza del sistema costituzionale italiano e, in particolare, delle fonti del diritto, della forma di Stato e di governo e delle garanzie giuridiche nei confronti dei cittadini.

Avrà inoltre acquisito capacità di comprensione e di analisi delle dinamiche della realtà politico-istituzionale italiana.

L'insegnamento, di 4 CFU, prevede 28 ore di insegnamento tradizionale frontale.

La docente si riserva di concordare con gli studenti frequentanti una prova scritta al termine dell'insegnamento per accertare le competenze acquisite.

 

L’esame si svolgerà in forma scritta, con due domande "aperte".

Le modalità con le quali lo studente strutturerà la risposta, così come la padronanza dei concetti e del livello di approfondimento dell'argomento, consentiranno al docente di valutare se e in quale misura siano stati raggiunti gli obiettivi formativi dell'insegnamento.

Dopo una breve introduzione sulle vicende storico-politiche che hanno portato all’approvazione della Costituzione del 1948 e all’affermazione del sistema costituzionale attualmente vigente, la prima parte dell'insegnamento sarà dedicata agli organi di governo (Parlamento, Governo e Presidente della Repubblica), dei quali saranno prese in esame le modalità di elezione, le competenze e le reciproche relazioni. 

In riferimento al Parlamento e al Governo, particolare attenzione sarà poi posta rispetto alle fonti del diritto, di cui si esamineranno i procedimenti di adozione e anche le eventuali anomalie che ne caratterizzano l’uso.

L'insegnamento avrà successivamente ad oggetto l’ordinamento giudiziario e la Corte costituzionale. In riferimento al primo, si presterà particolare attenzione alle garanzie riconosciute ai cittadini nei confronti del sistema giudiziario e ai principi posti alla base dello stesso. Rispetto alla Corte costituzionale verranno analizzate la composizione e le competenze, con particolare riferimento al giudizio di legittimità costituzionale e alla tipologia di pronunce che ne scaturiscono.

Infine si prenderanno in esame le libertà e i diritti sanciti in Costituzione,  con particolare riferimento ai diritti sociali.

T. Groppi – A. Simoncini, Introduzione allo studio del diritto pubblico e delle sue fonti, Giappichelli, Torino, ult. ed., esclusi i capitoli VII (la Costituzione economica) e X (la Pubblica Amministrazione).