Corso di laurea magistrale a ciclo unico in
Scienze della Formazione Primaria

Lo studente, futuro docente nella scuola primaria e dell'infanzia, al termine del percorso di studio di Letteratura Italiana, iniziato nel primo anno con un corso sulla poesia italiana del Novecento e portato a termine il terzo anno con un corso sui generi della narrativa italiana e un laboratorio didattico-disciplinare, deve conoscere le potenzialità formative della letteratura, essere in grado di interpretare, analizzare e commentare i testi letterari, avere abitudine alla lettura, come formazione continua della persona, e saperla insegnare, conoscere gli sviluppi della letteratura italiana per potervi attingere nel progettare percorsi di apprendimento, saper organizzare e realizzare interventi didattici coerenti con gli obiettivi della scuola primaria e dell'infanzia.

Alla conclusione dell’insegnamento lo studente deve mostrare di conoscere i fondamenti teorici e i linguaggi scientifico-disciplinari relativi alla Letteratura Italiana, deve saper applicare le sue conoscenze nel valutare un testo per esprimere un personale giudizio critico anche in funzione didattica, comunicandolo correttamente e con proprietà in Italiano. Deve inoltre dimostrare di aver acquisito abitudini alla lettura e all’aggiornamento continuo. In specifico:

Per il modulo A deve conoscere i meccanismi conoscitivi generati dalla lettura e la specificità dei generi della narrativa italiana, in relazione ai testi in programma, proponendo adeguati collegamenti tra autori, testi e contesti. Deve inoltre saper riflettere sull'applicabilità didattica di quanto studiato.

Per il modulo B deve conoscere i passi e i temi dalla Commedia di Dante in programma, come proposte esemplari della tradizione letteraria italiana.

Ogni modulo consta di 28 ore di lezioni in presenza o in forma di video-lezioni. Al corso è abbinato un laboratorio (frequenza obbligatoria) per studiare le applicazioni didattiche della letteratura nella scuola di base.

Esame scritto in presenza, se possibile; esame orale online, se non sarà possibile lo scritto in presenza a causa dell'emergenza sanitaria.

Il modulo A studia i meccanismi della narrativa e le modalità per valorizzarla nella vita e nella pratica scolastica. Indagherà i generi narrativi italiani: romanzo, novella, fiaba, favola, racconto autobiografico e di viaggio, nel loro sviluppo storico. Partendo da testi esemplari, si considereranno: la costruzione di trame e di personaggi, gli stili e i tempi della finzione, l'applicabilità didattica.

Il modulo B consiste in un corso monografico che approfondisce il significato della poesia attraverso la lettura di un’opera particolarmente significativa nella storia della tradizione letteraria italiana. Sarà oggetto di studio il Paradiso di Dante, scelto per seguire l’idea dantesca di essere umano e per studiare a quali esiti d’immaginazione, pensiero e perfezione può giungere la poesia. I versi di Dante offrono suggestioni molto intrigante per chi in futuro sarà educatore.

Modulo A

1. Tomasi di Lampedusa, Il Gattopardo(qualsiasi edizione integrale).
2. Levi, Il sistema periodico (qualsiasi edizione integrale).

Insegnare e apprendere Italiano nella scuola dell’infanzia e primaria, a cura di E. Ardissino, Mondadori Education, 2017, pp. 3-53 e 291-306.

Testi inseriti tra il materiale didattico nella pagina web della docente.

Modulo B

Dante, Paradiso (qualsiasi edizione integrale, si consiglia quella di A.M. Chiavacci Leonardi), canti commentati a lezione;

 

E. Ardissino. L'umana "Commedia" di Dante. Ravenna, Longo, 2016.

Testi inseriti tra il materiale didattico nella pagina web della docente.